Una "tradizione" di famiglia

Paolo rappresenta la terza generazione di "costruttori".

Il nonno Bortolo (classe 1908), arrivato a Latina (allora "Littoria"), giovanissimo, prima della Fondazione, è stato pioniere della Bonifica, ed ha partecipato alla costruzione della torre del Comune, in Piazza del Popolo.

Ha partecipato e costruito direttamente diversi Poderi (O.N.C.) durante e successivamente alle operazioni di bonifica, anche nei Borghi che cingono il capoluogo pontino, con la realizzazione di infrastrutture e di numerosi edifici residenziali al servizio delle comunità agricole stanziatesi nell'agro pontino.

Subito dopo la 2° Guerra Mondiale ('39-'45), con la propria impresa di costruzioni, ha realizzato per conto terzi molti edifici per cooperative di professionisti e diversi interventi immobiliari in proprio, nel centro storico della città.

Bortolo ha fatto parte della prima fase dell'immigrazione nelle "terre nuove" e si può davvero dire che abbia contribuito alla costruzione della "città nuova".
Assieme a tanti altri, ha costituito il primo nucleo di quella comunità che, insediatasi stabilmente sul posto, ha davvero creduto alle pontenzialità del "nostro" territorio e gettato le basi per il "suo" sviluppo, offrendolo alle generazioni successive.

La sfida da raccogliere, e che la PANETTI si prefige, è quella di contribuire al soddisfacimento delle nuove esigenze abitative ed infrastrutturali, nel rispetto e conservazione del territorio, mirando ad uno sviluppo ordinato ed a misura d'uomo della città, puntando al miglioramento della "qualità della vita".